TMO'S Beavers!

Rosic in L.A.

Da 11 anni sono a fare le nottate davanti ad uno schermo, alzato fino a degli orari assurdi, connesso ad una chat per parlare con altri amici Nerd dell’ ultimo videogame, dell’ ultimo meme, alla scoperta di qualcosa che negli anni è diventato più simile ad un vero e proprio show: l’E3, la fiera di videogame più grande sulla faccia della terra.

La prospettiva delle cose cambia radicalmente da un momento all’ altro, soprattutto quando ti si presenta l’occasione di ritrovarti faccia a faccia con professionisti del settore, giornalisti, designer e appassionati in carne ed ossa, dall’ altra parte del pianeta, assaporando la nerditudine nella sua essenza reale, non più filtrata da uno schermo.

In pratica è quello che quest’anno capiterà al sottoscritto, dopo anni di sudato lavoro finalmente mi è stata data la possibilità, grazie a Videogame.it, di andare di persona in un luogo che ho solo passivamente guardato in mutande e canotta.

Non è detto che non ci vada lo stesso con questa mise anche se probabilmente dovrò vestirmi in modo più consono.
E’ azzardato dirlo così a quasi 3 settimane dall’ evento ma è anche vero che Beavers non si può ancora permettere (ancora?) il lusso di approdare sul web all’ ultimo minuto come per i network più blasonati, c’è bisogno di far girare la voce insomma.

Male che va farò finta di esserci andato e voi non lo saprete mai, mi basterà prendere le foto di MDK ed appiccicarci sopra la mia faccia, togliendo ovviamente i capelli e mettendo la panza.

Ho un unica certezza: ho intenzione di fare il coverage più esaustivo ed idiota mai visto, mi impegnerò, sopratutto per l’ultima parte!
Un diario di viaggio insomma, sperando che la sfiga si tolga di mezzo, almeno fino al ritorno.